Maquia pag. 2

Maquia: Bentornato Ariel..
Ariel: E’ un sogno? Sta nevicando..
Maquia: Non è un sogno.. è cenere.. sai il vostro bambino è già nato.. va tutto bene ti stanno aspettando.. ti aspettano entrambi.. quindi è così che sei nato da tua madre.. tua madre ti ha abbracciato così forte.. io non sono mai diventata tua madre..
Ariel: Basta così.. mi hai insegnato tutto.. la gentilezza.. la disperazione.. cosa si prova ad amare qualcuno..
Maquia: Ariel pensare a te era come pensare a me.. quando ti ho incontrato pensavo avresti pianto con me.. che fossi il mio Hibiol.. quando sono con te le cose tristi e dolorose passano in secondo piano.. non sei stato un bugiardo Ariel.. hai mantenuto la tua promessa.. mi hai sempre protetto.. quando sono rimasta da sola ho perso di vista me stessa.. ma quando mi ricordo di te torno me stessa.. se mi chiami non importa che sia “mamma”.. non importa che nome sia ma sono sicura che sarà il mio..
Ariel: Non andare.. per favore non andare.. Mamma!!

Maquia